Liguria

Triora (IM)

Sorto intorno all’anno mille ai piedi del monte Trono, gode di una suggestiva posizione che domina la Valle Argentina. Il nucleo antico è caratterizzato dai carugi, gli stretti vicoli con le case addossate l’una sull’altra, e quello che resta delle cinque fortezze e delle sette porte. Noto per le vicende legate alla stregoneria degli anni 1587-1589, che portarono alla condanna a morte di sei donne, conserva documenti, strumenti di tortura e pubblicazioni rare nel museo etnografico e della stregoneria. Da visitare la Collegiata dell’Assunta, con un Battesimo di Cristo del senese Taddeo di Bartolo, un Cristo tardo trecentesco e una tavola lasciata da San Bernardino da Siena nel 1418 a ricordo delle sue predicazioni. Il vicino oratorio di San Giovanni Battista conserva un prezioso altare ligneo che racchiude un quadro della Natività di San Giovanni Battista del pittore locale Lorenzo Gastaldi e una statua del Maragliano. I più curiosi non perdano la Cabotina, luogo dove secondo la leggenda si riunivano le bàgiue ovvero le streghe, palleggiandosi i bimbi in fasce con le colleghe dei paesi vicini.

Triora (IM)

Informazioni e iscrizioni

Comune, Sara Ferraironi tel: 340 1543914 email: sferraironi@gmail.com orario: 9-13

Dove sostare

Parcheggio riservato: Parcheggio dietro la Caserma Tamagni

Note

Massimo numero di equipaggi: 10 Possibilità di accogliere equipaggi in auto+caravan

Il programma

29 settembre: festa gastronomica "Fungo nel Borgo" con animazioni musicali nelle piazzette del paese