Abruzzo

Opi (AQ)

Il borgo è davvero piccolo: contava appena 441 abitanti al censimento del 2010. Circondato dalle montagne, annidato a 1.250 metri di altitudine su un promontorio roccioso, da cui domina la vallata del fiume Sangro. A metà strada tra Pescasseroli e Villetta Barrea, si impone e propone uno dei più affascinanti paesi di montagna abruzzesi. Qualcuno, poeticamente, si è spinto a dire che la forma affusolata del paese, visto dall’alto, ricorda una goccia, oppure d’inverno una nave in una distesa di ghiaccio, o d’estate un’isola in mezzo a un mare verde. Comunque sia, non occorrono immagini o paragoni speciali per migliorare l’esistente: Opi resta un villaggio suggestivo, incastonato in mezzo a una spettacolare corona di montagne, in vista del monte Marsicano, della Val Fondillo, dell’altopiano della Macchiarvana, tutte mete privilegiate per gli escursionisti, a piedi d’estate e con gli sci d’inverno. In ogni momento dell’anno, tuttavia, vale la pena fare un giro nel centro storico, fra le sue suggestive viuzze, fino alla chiesa di S. Maria Assunta, che pur avendo origini medievali è stata rimaneggiata nel Seicento, e alla cappella gentilizia del patrono di Opi. San Giovanni Battista, nella piazza centrale del paese. Una delle non molte case signorili del paese ospita il Museo naturalistico del camoscio, dedicato al camoscio d’Abruzzo o camoscio appenninico (Rupricapra pyrenaica ornata), una sottospecie distinta e con corna assai più lunghe del camoscio alpino e di quello pirenaico.

Opi (AQ)

Informazioni e iscrizioni

Pro Loco, Vanessa Di Vito tel: 0863 910622 email: prolocopi@tin.it orario: 9.30-13 e 16-19

Dove sostare

Parcheggio riservato: Le Foci di Opi - Camping Il Vecchio Mulino

Note

Massimo numero di equipaggi: 30