Campania

Zungoli (AV)

Zungoli è situato su un piccolo colle circondato dai monti Molara, Monticelli e Toppo dell’Anno. Una terra di confine ma strategicamente collegata dalle strade romane Appia e Traiana, unite dall’Erculea e dall’Herdonetana, dal tratturo Pescasseroli-Candela che attraversa il paese. Il Castello normanno edificato intorno alla metà dell’XI secolo, conserva tre delle quattro torri e una notevole rampa di accesso con lo stemma comunale in pietra di porfido. Il centro storico arroccato e attraversato da viuzze acciottolate che si inerpicano lungo il costone della collina, formando delle notevoli scalinate di pietra, ha mantenuto nel tempo il tessuto originario. Il convento di S. Francesco e la chiesa dell’Incoronata, situati nella parte bassa dell’abitato, con un prezioso coro ligneo ricco di sculture in noce e una tela raffigurante S. Francesco in estasi, attribuita a Tiziano. Al di sotto dell’intricato dedalo di strade del centro storico, sono ubicate delle grotte di tufo, sviluppate su più livelli e tra loro comunicanti. Si fanno risalire all’epoca bizantina e nel corso del tempo hanno visto mutare la destinazione d’uso: da rifugio a cantina, da granaio a frantoio per la molitura delle olive, fino a locali di affinatura di saporiti formaggi. Per visitare il borgo con i suoi principali attrattori e le grotte, il Comune organizza visite guidate nei weekend e nei giorni festivi. Ad aprile la festa dell’Incoronata e quella di S. Anna a luglio. La prima domenica di settembre si celebra invece la festa della Transumanza, con la possibilità di provare e acquistare i prodotti tipici del territorio.

Zungoli (AV)

Informazioni e iscrizioni

Punto informativo, Rosa Pia Tisi tel: 0825 845045, 340 6559102 email: puntoinformativo@comunezungoli.it orario: 9.30-12.30

Dove sostare

Parcheggio riservato: Toppo dell'anno Exgescal - località Madonnina campo sportivo

Note

Massimo numero di equipaggi: 10 Possibilità di accogliere equipaggi in auto+caravan

Il programma

Escursioni guidate sul Monte Molara e lungo il Regio Tratturo